venerdì 10 dicembre 2010

La Recherche feat. It Pareid



Ho deciso di credere alla ricreazione di un legame logico tra eventi di per sé ininfluenti. Dicasi superstizione.
Ma: il fatto che determinati gesti, parole, suoni, cose non vengano fatti, detti, emessi, toccati è un retaggio di antiche credenze o c'è del vero?
Qualcosa di empirico ci deve essere, perché io alcune cose non dovrò MAI PIU' farle. Non perchè ci creda. Perché è così. Perchè è successo 20/20. No 7/30 oppure 15/45. No: 20/20 (venti su venti). Un bel 100% pieno (o venti per venti, se volete).
Lo dico con cognizione di causa, e mi rendo perfettamente conto di quanto possa sembrare culturalmente arretrato il dover rinunciare a qualcosa che per altri è tranquillamente e moralmente accettabile, per il solo fatto che le ultime 20 volte che lo hai fatto ti è immediatamente successo qualcosa di, eufemisticamente parlando, squallido.
Non penso c'entri la cultura o il titolo di studio, le frequentazioni o la follia, il credo religioso o l'agnosticismo.
Non parlo delle solite cazzate trite e ritrite, sentite mille volte, dicerie. Anzi, parlo delle solite cazzate trite e ritrite, sentite mille volte, dicerie.
Segue, breviario delle cose che, secondo siti/forums/nobel/colleghi/carmen llera e chi le ha provate, influiscono negativamente sull'essere umano:

1.   ascoltare Notte prima degli Esami di Venditti la notte prima degli esami [di qualunque tipo, anche delle urine, del resto le bombe delle sei non fanno male, come cantano a Gaza]

2.   lavorare con Keanu Reeves, almeno fino al 2001 [dopo deve essere cambiato qualcosa,  introducing Blue Pill]

3.   recitare ne Il Cavaliere Oscuro [apprendo che in Giappone il film è stato battuto come incassi da Notte brava a Las Vegas con Ashton Kutcher, e allora si spiega tutto]

4.  ospitare Mick Jagger a vedere la partita di calcio della propria squadra [non ho il suo numero di cellulare, ma ho Keith Richards come amico su Facebook]

5.   girare ad Harlem con un cappuccio bianco in testa [pare compaiano ematomi e gonfiori]

6.   vincere Sanremo con Fiumi di Parole [...ma questo linguaggio da talk show cosa c'entra con noi...]

7.   essere Eleanor Rigby [look at all the lonely planet]

8.   vedere suore in modalità pari [perchè non girano mai da sole? di cosa hanno paura? c'è qualcosa che non ci hanno detto?]

9.    vedere una Prinz Verde [perchè?]

10.  vedere suore alla guida di una Prinz Verde [il sillogismo c'è tutto, ma il peggio sarebbe vedere il  pianale di una Prinz Verde e non essere un meccanico]

11. essere stati fidanzati con Paris Hilton [frustrazione/malinconia /papilloma]

12.  ricevere in regalo occhiali da sole [qualcuno me lo spiega? Che so, un Filippo Facci, un Bordone, Vargas Llosa? Niente. Ora lasciatemi solo]

13.    ……………………. [……….]

Fine della Recherche. 

n.d.a.: io mi devo sciacquare tre volte i denti prima di poggiare lo spazzolino, posso sfiorare solamente alcuni zerbini compiacenti, non devo mettere maglie nere, devo cambiare stazione se ci sono alcune canzoni di Bennato. E, da oggi, non devo fare mai più quella cosa.

5 commenti:

  1. Non credere alle superstizioni porta sfiga.

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  2. @ sciuscia: se solo potessi parlare...

    @ grande marziano: vecchia saggezza aliena, tesoro di mille verita'.

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  3. Mio dio, ho pensato esattamente la stessa cosa stasera. E non lo farò mai più.

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  4. @ benz: ne dovremmo parlare, ma non qui ...

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