Questo è un uomo
particolare. Non parla prima delle 13, con nessuno.
I suoi capelli sono
sempre in ordine. Nessuno ha mai visto le sue braccia nude.
Dà a tutti del lei.
Anche al cane. In auto non ascolta musica. Ha un occhio azzurro ed
uno verde.
La voce cavernosa. Non ha
il telefono cellulare. Appunta numeri e pensieri su di un foglietto
ripiegato in 8. Non ha mai votato. Veste solo di blu scuro. Un blu
vecchio, neanche antico. La sua pelle ha il sapore degli anni '70,
quello del sudore di tuo padre. Lui non chiede permesso, non chiede
scusa, non dice grazie, non ride. Legge un libro a settimana, che
prende in biblioteca. Fa la doccia tre volte al giorno.
È entrato nel locale,
poco dopo le 23. Un ristorante con pizzeria annessa, malamente
definito discorante, gestito da due fratelli obesi che hanno
ereditato una fortuna da uno zio emigrato in Venezuela. Il sabato
sera i clienti parcheggiano le automobili ovunque. Soprattutto sul
marciapiede antistante l'ingresso della casa dell'uomo. Stasera ci
sono tre macchine di grossa cilindrata. Una perde olio, tanto che
riesci ad ascoltare il blubble della coppa squarciata. La chiazza,
domani, sarà enorme. Un egiziano sulla trentina fa svolazzare
focacce ostiformi. Ragazze dell'est a tranci da quintale fluttuano in
pista. Un mercato della carne, gastronomico e sessuale. Nei bagni,
pile di cd impolverati di bianco. In pista, vagonate di libidine
formato “famiglia a casa”. Una lettone adesca un commercialista.
Un meccanico sudaticcio è preso da un ballo di gruppo. Qualcuno
fuma. Un tavolo svuota due bocce di jaegermaister. Quando la figura
dell'uomo blu scuro si staglia sotto la volta a sesto acuto
dell'ingresso arabeggiante, le casse stanno sparando “todo el
mundo, una mano alla cabeza, un movimiento sexy”.
La sua Skorpion parte,
sventagliando i primi colpi sul pavimento a scacchi nerobianchi. Poi
la mano alza il tiro, e colpisce uno, due, tre, quattro, poi dieci,
quindici ballerini in pieno erection day. Alla fine saranno 21 i
cadaveri. Lui resta fermo, senza parlare. Posa la mitraglietta sul
tavolo, tra un braccio brizzolato penzolante ed un pingue catorcio in
prepensionamento non goduto, e si siede.
Quando arriva la polizia,
un ispettore si gratta la fronte. Il collega vomita la cena in un
angolo, ed ora lo spatolato veneziano è quasi più bello.
Ammanettano l'uomo blu,
che non oppone resistenza. Ha lo sguardo perso nel vuoto, e si morde
il labbro inferiore.
Bisognava aspettarselo,
da uno che si lava le mani prima di pisciare.
a volte è davvero necessario lavarsi le mani prima di pisciare, tipo quando sono molto sporche di grasso, che se il grasso ti rimane sull'uccello poi non puoi usare la pasta lavamani, ma cercare una pasta lavauccello che come ben sapete in italia non è in vendita.
RispondiEliminaPer te:
Eliminahttp://www.medicitalia.it/consulti/archivio/248340-sapone_pene.html#
c'è sempre qualcuno che sta più avanti.
purtroppo alcuni esseri mi avevano già fatto intuire che l'igiene fosse fuori legge in questo paese. Sono contenta di delinquere.
RispondiEliminaParlami di questi esseri.
Eliminaspesso uso le mani per appuntarmici su le cose da fare ma mi dicono non sia molto salutare
RispondiEliminaper questa volta ti risparmio, ma ti esponi troppo.
EliminaNon risparmiarla.
Elimina@ciku: con le mani è tutto salutare.
Il bello di questo post è la parola DISCORANTE.
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