venerdì 2 dicembre 2011

Rinchiuso in casa a prendere appunti, mentre fuori impazza la tisanoreica




nella foto: la seconda fase

Costantemente compro lavagnette e bacheche in sughero. Sento l'impellente bisogno di appuntarmi cose, fatti, appuntamenti. Ma il proposito dura un battito d'ali. Puntualmente disattendo tutto, perdendomi tra post-it ed appunti sparpagliati. Le mie tasche, un tempo pullulanti di biglietti del treno tagliuzzati e monete di basso valore, vanno pian piano riempiendosi di sigle e note. Cosa vorranno dire? Al momento dell'appunto ero sicuro del loro significato. Ora no. Un po' come la mia rubrica del cellulare. Marco 320-2568***. Marco 335-2124***. Marco 349-5589***. Perfetto. Sono un genio della catalogazione. Avrei bisogno, è indubbio, di dotarmi di un metodo efficace per gestire tali informazioni. (se solo la vicina di casa potesse sminuzzare il supporto magnetico con voce di Antonacci che urla in questo momento, potrei sicuramente fare meglio. Ma il suo cuore è elastico, quando spinge troppo in fondo, restituisce. Ma cosa abbiamo fatto di male?).

Ora ho deciso di comprare un'agenda. Lo faccio ogni fine d'anno e poi mi fermo al mese di febbraio. “comprare switch”. “scaricare Always on my mind”. “chiamare Marco”. Marco chi? E siamo punto e a capo.
Parto dall'anagrafica. Siamo alle solite. Numero del passaporto: non ce l'ho. Numero della patente: ora è al piano di sotto, lo cerco dopo. Gruppo sanguigno: ….mmmh........ zero qualcosa. 

Primo appunto: cercare ultime analisi del sangue per estrapolare gruppo sanguigno. Tre anni fa. 

Secondo appunto: rifare analisi del sangue.
Indirizzo email: quale ci metto, ora? Quello puttana che ho fatto nel '98 ed è ora la terra di nessuno, tra peni da enlargare, rolex a 20 euro e proposte di lavoro dall'Azeirbagian? Oppure quello istituzionale? O quello segreto, talmente segreto che non mi ricordo più la password?

Segni particolari: aiuto. Odio definirmi. Poi, su un'agenda. Preferisco lo facciano gli altri. Si, ma gli altri chi?

Terzo appunto: individuare esseri umani in grado di descrivermi. Ma non solo per l'agenda, che tanto dalla metà di febbraio prenderà polvere tra il caricabatterie di 5 telefoni fa e la vecchia pipa di papà.

In realtà ho scoperto per quale motivo devo trovare qualcuno che mi possa definire. I casi sono due.
Uno. Mi macchio di un aberrante crimine: in questo caso credo di aver individuato nella signora che si occupa delle pulizie nell’ufficio un’ottima intervistata da tg. “Mi sembrava un brav’uomo. Sempre sorridente. Mai visto nervoso. Io non ci credo ancora”. Questo direbbe, sono certo. Ecco, ad ogni modo, devo istruire lei. Perché è importante, in questi casi, ciò che emerge dai tg. Più di quello che risulta nei tribunali. Appunto: la signora delle pulizie darà la mia definizione all’Italia, in caso di crimine da me commesso.
Due. Mi ammazzano, in modalità cruenta: in tal ipotesi, scelgo il barista. Quello innamorato della mia collega bionda. Con la scusa di poterla vedere, ogni mattina, mi dà confidenza e scambiamo due chiacchiere su politica/cultura/hobby e sport. Siamo diventati amici mattutini. “E’ pazzesco, ancora non me ne capacito. Non se lo meritava. Una persona buona”. Le sue parole, più o meno, sarebbero queste. Sinceramente commosso, anche per il mancato incasso di circa 30 euro al mese.

Credo che così se ne possa uscire dignitosamente. Definito a metà tg da un semisconosciuto quasi in lacrime. Che uscita. Male che vada, nel caso non dovessero trovare nessuno, possono sempre chiedere notizie particolari a qualche mio amico. Tipo Marco.

8 commenti:

  1. io amo moltissimo le agende ma anch'io le uso proprio come fai tu

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  2. A metà tg di Studio Aperto tra un servizio sulle tette di Belen e un servizio sui gattini che miagolano canzoni di Natale. Non so se ne vale la pena essere ricordati così!

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  3. le agende sono così preistoriche. L'ultima volta che ne ho usata una c'erano ancora le lire.

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  4. io invece aspiro a:

    (intervistatore) - cosa ne pensa della morte di uzbeta cikulina?
    (vicinodicasa) - chi???

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  5. @ kermit: ci basterebbe una bimestrale, con opzione sulla primavera.

    @ conte: magari chiederebbero anche un ricordo di te a Garrison, Clayton Norcross e Floriana del GF.

    @ emix: avevo pensato di titolare questo post "io sono l'agenda". ho pensato che fosse un bel titolo. poi:
    http://www.google.it/search?q=%22io+sono+l%27agenda%22&ie=utf-8&oe=utf-8&aq=t&rls=org.mozilla:it:official&client=firefox-a

    @ uzbeta: sarebbe un servizio interessante. ancor di più se ce ne fosse una ventina di intervistati a dire "chiii?". con l'anchorman, al ritorno in studio, a guardarsi intorno spaesato.

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  6. io le uso, ti può consolare...vado a sigle e senza leggenda, ci metto anche i km per i rimborsi...serve a prendere gli appunti se al convegno non ti danno la carta, è morsicata da un angolo dal cane che ne è geloso...

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  7. Posso fungere da agenda umana… ricordo tutto: numeri di telefono, targhe d'auto, descrizioni… ma perché poi darne sempre di positive? Io mi prenoto per quella poco edificante… se volessi! :)

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