lunedì 8 novembre 2010

Attivismo

Nella foto, una L nera.
 Attenzione:
Grande allarme ha destato nei giorni passati la notizia, diffusa in tutta la rete che il fondo di tutti i cartocci del latte contenesse una sigla identificativa composta dai numeri “1 2 3 4 5″: in taluni casi uno di questi numeri potrebbe non essere stampato, oppure potrebbero essere presenti in serie tutti e cinque. Tale codice servirebbe per segnalare il numero di volte in cui il latte è stato trattato con bollitura ed in seguito rimesso sul mercato nonostante il superamento della data di scadenza. Il codice risulta effettivamente presente sui cartocci del latte, ma il suo significato è stato, ad oggi, perlopiù sconosciuto. La presenza del codice e l’eventuale assenza di uno dei cinque numeri significa che si è di fronte a latte ribollito più volte e pertanto privo di qualità.
Ma si tratta di una bufala: la risposta arriva direttamente dal gruppo produttore del cartone: «Questi allarmi infondati, rischiano di minare la fiducia dei consumatori in un alimento come il latte del tutto sano ed essenziale. Non si tratta, come descritto nelle fantomatiche mail, di qualcosa che abbia a che vedere con la bollitura del latte, bensì si tratta di numeri utili per la rintracciabilità del materiale di imballaggio».
Smascherata la bufala, quindi.
I numeri 12345 indicano la tracciabilità del cartone:
Se manca il 5, il cartone è prodotto a Lagos (Nigeria) con cobalto e magnesio pastorizzato, due componenti cui l'elevata salinità dell'aria della zona conferiscono la classica opalescenza che troviamo nella prima ripiegatura ad intersezione perpendicolare, detta “Zenith ear”, sul fondo dei brick. Tali componenti sono privi di residui amminoacidici, a causa della crisi, e tendono ad  insediarsi per lo più in ambienti non saturi o, comunque, già interessati da attacchi da parte di altri fitofagi. Il materiale così prodotto, sottoposto a trattamento di fine raccolto, è quindi inviato per i controlli di filiera a Stoccolma (Nigeria).

Se manca il 4, la colorazione avviene in Bielorussia, nella provincia di Vitsyebsk (Nigeria), attraverso il processo di sabbiatura della cellulosa rubina, un particolare polisaccaride nel quale i legami tra le molecole di glucosio sono finiti per colpa della mamma di lui. Il cartone così trattato, è sottoposto a rigida ibernazione e potrebbe essere protetto da copyright. 

Laddove dovesse mancare il numero 3, trattasi di procedimento ad atrofizzazione inversa, anche noto come “Gothic Chippendale” o “Esegesi delle fonts”, che utilizza il c.d. algoritmo Cohen-Sutherland per prendersi gioco degli amici.
L’assenza del 2 indica un tipo di piegatura dell’imballaggio definito “Soliloquio degli astanti ft. Kanye West”, nel quale ogni taglio è realizzato da un individuo differente, all’uopo assunto e licenziato senza preavviso ed ammortizzatori sociali. In questo caso, il latte pastorizzato non può essere mescolato ad Ovomaltina, per ovvi motivi.

La non presenza del numero 1, oltre che indice di poca sensibilità, corrisponde al caso individuato con la lettera J, dall’inventore del nodo scorsoio Marcel Monaghan. Se pur vero che il confezionamento asettico preveda il trasferimento del prodotto trattato UHT all’interno di un imballaggio precedentemente sterilizzato in ambiente sterile, è anche vero che non ci sembra il caso di farne tante moine. Negli stabilimenti di Pamialluk (Nigeria), l’imballaggio è sottoposto agli opportuni rivestimenti plastici, che, grazie al confezionamento totalmente asettico, prendono il nome di “opportuni rivestimenti plastici effettuati in ambiente totalmente asettico”.

Nel caso mancassero i 5 numeri in contemporanea, niente paura, abbiamo tutto sotto controllo. Su consiglio di Wikileaks, preferiamo mantenere, però, un profilo basso.

Bufala smascherata e niente allarmismi, quindi.
Il latte fa bene poiché ricco di calcio e vitamina B, dunque anche in età adulta bisognerebbe berne almeno un paio di bicchieri al giorno.
Gli autori della ricerca rimandano, per approfondimenti, qui.

3 commenti:

  1. Ettore, ma chi partecipa alle discussioni sui numeri di wikipedia? Non saprei cosa dire!

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  2. Ricerca fatta in Nigeria, I Suppose XD

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  3. @lollo: devo verificare se ci sono le pagine relative a TUTTI i numeri. Lo farò.
    e.a.

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