domenica 19 aprile 2015

La Scossa©

Qual è l'unica frase che non mi hanno detto gli amici, dopo aver confidato loro che mi sto separando?

1. Ti capisco, pensa che io e mia moglie stiamo ancora insieme solo perché ci sono i bambini.
2. Ma io l'avevo capito subito.
3. Uno come te non avrà problemi a rifarsi un'altra vita.
4. Comunque ti trovo bene.
5. Era un po' che ti vedevo giù.
6. Se posso fare qualcosa, dimmelo.
7. È colpa di Facebook.
8. È colpa di Whatsapp.
9. Si chiude una porta, si apre un portone.
10. Stasera ti porto a mignotte.

martedì 14 aprile 2015

Suavemente

Le vedi da miglia marine.
Riescono ad emergere in mezzo a centinaia di teste.
Sapresti riconoscerle nel mucchio.
Sono le coppie al limite.
Di solito è lui che cerca il viso di lei, ma lei già è andata.
Allora lui si chiede il perchè, le chiede il perchè, ma è inutile.
“Lo sai”.
“Stocazzo, lo so. Scusa, sono stato volgare. È per la mia volgarità che sei così?”
“Lo sai”
“Non lo so, credimi. Ho fatto qualcosa di sbagliato?”
“No”
“Ho detto qualcosa che non avrei dovuto dire?”
“Basta, smettila”
 
Ora stanno su una panchina.
Ora li vedi in macchina, con le teste distanti molto più di quanto sia lo spazio tra finestrino e finestrino.
Non sono d'accordo nemmeno sulla stronza musica da sentire nell'autoradio per andare dal posto "a" al posto "b" (4/5 km).
Lui vorrebbe i Coldplay, lei il latino americano.
“Ma ti è sempre stato sul cazzo il latino americano”
“Ora mi piace”
“E i Coldplay?”
“Mi stanno sul cazzo”
 
Se ci pensi, i Coldplay dovrebbero stare sul cazzo anche a te.
Chris Martin è bello, ha voce, suona, c'ha figa ovunque. Passa da Gwyneth Paltrow a Jennifer Lawrence a Kate Hudson come se cambiasse marca di dentifricio. E comunque il suo dentifricio è più efficace del mio e del tuo. Del tuo, sicuro.
 
Allora lui cede, e mette il latino americano.
Ed i coglioni dovrebbero toccargli terra.
 
Ma lui, i coglioni, non ce li ha.

sabato 4 aprile 2015

Lettera ai cinesi


Cari cinesi.

Io non ce l'ho con voi. 
Siete gran lavoratori, avete un'economia che comanda il mondo, una mafia rispettabilissima, oramai non c'è cosa che non sia prodotta in una delle vostre città da cento milioni di abitanti tutti uguali. Abbiamo anche imparato a mangiare lo stesso cibo.
Io ci entro, nei vostri negozi. 
Passi che nessuno di voi, eccetto la proprietaria, parli italiano. Passi che mi facciate seguire per controllare che non mi fotta qualcosa. Passi il fatto che avete reparti per animali sovradimensionati e tastiere per pc senza il tasto euro. Passi tutto.
Ma, per carità, la musica cinese in filodiffusione la dovete togliere. 
Potrei perdere la pazienza. 

Con immutata stima, 

Ettore.